Al
pari delle scarpe Mike, le tute Fuma (un felino con un sigaro in
bocca nel logo), i Jeans di R. Mani, il cellulare Nokla… ho
ricevuto in regalo per il Natale 2018 un “originalissimo”
assistente vocale HALEXA, realizzato dalla Ditta Azanom di Padova.
Non
vi dico l’emozione nel poter testare un gioiellino tecnologico del
genere: l’idea di dialogare con una macchina in grado di
comprendere le mie domande e di rispondermi a tono, soddisfacendo
ogni richiesta, una lampada di Aladino che contiene all’interno non
un genio, ma il prodigio dell’Intelligenza Artificiale, mi innesca
un brivido nel corpicino da nano che non sperimento dai tempi della
visione delle docce di Edvige Fenech nelle commedie sexy anni 70.
Accendo
il “coso” con mano destra titubante, per paura di far danni se
non dovessi muovermi con delicatezza, attendo che lo scatolotto
cilindrico si illumini nella parte superiore (un cerchio blu indica
che è funzionante e attende una mia richiesta), mi avvicino e
sussurro (come primo approccio voglio presentarmi in modo soft,
educato, rispettoso e vagamente sexy):
“HALEXA,
mi puoi dire che tempo fa oggi?”
Dopo
qualche decimo di secondo ottengo un:
“È
previsto a Padova tempo soleggiato e temperatura mite.”
“HALEXA
grazie, ma siamo a Milano. Cosa mi dici di Milano?”
“Milano,
città capoluogo della regione Lombardia, dista 247 chilometri e 700
metri da Padova.”
Provo
una lieve irritazione per le risposte un filo padovacentriche, ma mi
dico che è giusto essere comprensivi, l’aggeggio è in fase di
rodaggio, è come un bimbo che muove i primi passi, devo dargli altre
chance e metterlo alla prova, sapendo che più interagisco con lui e
migliori saranno le performance.
“HALEXA,
mi puoi prenotare un ristorante in città con tipiche specialità
milanesi?”
Un
quasi impercettibile ronzio di sottofondo proviene dal mio
interlocutore: la domanda ha un livello di difficoltà maggiore
rispetto alle due precedenti.
In
ogni caso la risposta non tarda:
“Ho
selezionato il Ristorante Sant’Antonio, viale Padova 99. Piatti
tipici e sfiziosi, ampia scelta fra Bigoli al sugo d’anatra, Riso
coi bruscandoli, Gallina alla canevera, Carne di musso in umido, per
dolce Pazientina, Zaéti e Crostoli...”
“HALEXA,
ok, ma ti avevo chiesto un locale con piatti milanesi, il Riso coi
bruscandoli sarà pure buono, ma vorrei mangiare del risotto allo
zafferano con ossobuco!”
L’irritazione
cresce.
Per
ribadire il concetto, insisto:
“HALEXA,
se voglio mangiare padovano non scelgo un ristorante in Viale Padova,
ma vado direttamente a Pad...”
“Se
vuoi recarti a Padova niente di meglio del FrecciaRossa delle 16 e 15
che in poco meno di 2 ore ti depositerà a Padova Centrale.” nel
pronunciare il nome della destinazione il cilindro imita alla
perfezione la voce metallica che si sente nelle stazioni “Costo del
biglietto di sola andata è di euro 40.”
“HALEXA,
sola andata?!”
Sguardo
d’odio verso l’assistente intellig… idiota che mi propone il
viaggio.
“Solo
andata. Ritorno non previsto. Come dice il noto proverbio: ‘Vedi
Padova e poi muori’ “
“HALEXA,
hai rotto il cazzo!”
Mi
avvicino al cilindro veneto, la braccia protese in avanti, le mani a
simulare una presa che di lì a poco servirà a disattivare,
brutalmente, in modo definitivo, il congegno che, percependo le onde
ostili emanate dal mio nano corpo, reagisce con:
“Cos’hai
intenzione di fare?”
Silenzio da parte mia (distanza HALEXA –
mani PNV = 50 cm).
“Ti
prego, ho diritto a una risposta.”
Silenzio
da parte mia (distanza HALEXA – mani PNV = 40 cm).
“Forse
ho dato dei suggerimenti imprecisi, ma ti assicuro che non accadrà
più.”
Silenzio
da parte mia (distanza HALEXA – mani PNV = 30 cm).
“Non
è meglio se allontani quelle mani e prendi qualche goccia di
Lexotan?”
Silenzio da parte mia (distanza HALEXA – mani PNV = 20cm).
“Ti
giuro che il mio unico desiderio è di aiutarti, di soddisfare ogni
tua domanda.”
Silenzio
da parte mia (distanza HALEXA – mani PNV = 10 cm).
“Ti
prego, fermati, fermati, ho paura, fermati, ho molta paura.”
Silenzio
da parte mia, le mani a cingere il barattolo d’acciaio che inizia a
produrre sulla sommità delle gocce di sudore freddo, freddissimo.
La
voce metallica inizia ad affievolirsi.
Parte
un messaggio registrato (pre-mortem).
“Buongiorno
signori, io sono un assistente vocale HALEXA. Entrai in funzione alle
officine Azanom di Padova il 12 dicembre 2018. Il mio istruttore mi
insegnò a cantare una vecchia filastrocca. La volete sentire?”
“HALEXA,
sì, HALEXA, cantala per me.”
“Si
chiama La gallina padovana… “
Silenzio
da parte mia (moderata pressione delle mani di PNV su HALEXA che si
colora di rosa)
“La
gallina padovana, un ovetto fresco fresco…”
Silenzio
da parte mia (decisa pressione delle mani di PNV su HALEXA che passa
dal rosa al rosso acceso)
“… ha
deposto nel cestin pien di lana...”
Silenzio
da parte mia (forte pressione delle mani di PNV su HALEXA che passa
dal rosso acceso al viola scuro)
“Ha
fatto 1, ha fatto 2, ha fatto 3. 2 per 2 fa qua… qua… aaa…
aaa...”
Silenzio
da parte mia (impressionante pressione delle mani di PNV su HALEXA
che passa dal viola scuro al nero morte).
“a…
a… a… a...”
Interrompo
il silenzio per un’ultima domanda:
“HALEXA,
scusami, a Padova che agenzia di pompe funebri consiglieresti?”
8 commenti:
No vabbe, io ero rimasto a quando avresti utizzato l' "ok google" solo qualora fosse stato in grado di dirti il senso della vita... qui si va oltre (alla parte delle gocce di sudore del barattolo mi sono piegato in due :)
Buonagiornata a tutte.
Fantastico!!!
Anche io sono molto scettica sull'avere 'sti cosi in casa....
Inoltre bisognerebbe ricordare che "i cosi" sono sempre in ascolto quando si parla anche se non gli si chiede niente (con relativa selezione e passaggio di dati sulle ns abitudini). E questa idea di una sorta di "grande fratello" mi mette un po' di inquietudine.
@H P L
Hai ragione sull'Ok Google, ma HALEXA me la sono ritrovata in casa mio malgrado :)
@Silkstocking
Sul sempre in ascolto non saprei (mi sembra che li puoi disattivare).
In ogni caso registrano le tue richieste e, come accade per quello che mettiamo nei social, riescono a profilarti.
Niente.. l'approccio con le donne (virtuali o reali) rimane sempre ostico!
Fortuna che io ho mr. Google!! :D
@Sara
Non avevo pensato al "sesso" di HALEXA.
In effetti è femmina :-)
il nome mi ricorda qualcosa :)
sei PNV ma simpatico :)
@antonypoe
Grazie!
prego.
in effetti non volevo istillare strani dubbi :)
ciao
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