Ma no, signor PNV. Si finge solo se si esce di casa! Basta non uscire di casa e non vedere nessuno e si rimarrà perfettamente coerenti e fedeli a se stessi! Come me! È il più bel regalo da farsi!
Eppure nel suo avatar c'è poco da mordere. È più ossa che ciccia. Giusto un cane può decidere di addentarla e per partito preso, a prescindere dal fatto che sia "buona".
Ma io parlavo della signorina piperita! Però prendo atto che manco lei è un mangione, come da avatar. Traumi giovanili, immagino. 2001 odissea nello spaccio, eh?
@Silver Silvan Nessun trauma (tanto meno giovanile) gastronomico. In realtà mangio poco e poi ho ancora un metabolismo, nonostante l'età, che lavora a cottimo.
Aaaah, meno male, uno che non mangia robe crude, non se ne può più. Signor PNV, stia attento, c'è uno strano virus che prende i blogger e li mette ko! Stia in guardia!
@Silver Silvan Mangio anche robe crude, senza esagerare. I blog in assoluto più angoscianti sono quelli pro-ana. Una volta commentai nel blog di una ragazza, forse neppure maggiorenne, che si definiva una vacca (testuale) perché pesava tipo 48 kg. Ho tentato di convincerla del contrario, ma era presuntuoso pensare di convincere con un commentino-ino-ino su un blog una persona che purtroppo aveva un problemone-one-one :-(
Non sa quanto mi incuriosisca il suo tentativo di convincerla, signor PNV. Le strade che le persone usano per convincere qualcuno mi affascinano da sempre, forse perché ho dovuto imparare a conoscerle per difendermene e neutralizzarle. E per vietarmi di usarle per coerenza. Cosa le avrà mai detto per cercare di convincerla?
@Silver Silvan Volevo evitare il predicozzo o l'ammonimento del tipo "se non mangi muori" tanto non poteva avere effetto. Ho tentato di buttarla sull'ironico dicendole che pesando 48 chili non poteva esser definita vacca. Solo un nano come il sottoscritto, basso 1 e 18, pesante 48 chili, poteva essere considerato obeso.
La sua risposta fu involontariamente comica, non per il contenuto (disse ancora "se mi vedi sembro proprio una vacca" o qualcosa di simile) quanto per il fatto di avermela postata non nel suo blog, ma come commento sul mio blog (allora PNV era su splinder).
Così un lettore terzo avrebbe visto un commento, off topic, di una ragazza giovine che mi assicurava di essere veramente vacca (e PNV un porco, dal punto di vista del lettore ignaro :-))
Che caspita, 'na botta de' vita, 'sto Splinder. Succedeva tutto lì! Ma non l'ha più sentita? Sarebbe interessante sapere se nel frattempo è riuscita a dimagrire.
In effetti, ha ragione. Il dialogo con chi ha i tuoi stessi problemi è sempre più facile. Il resto è solo ansia per problemi che avresti potuto o potresti avere, ma non hai avuto o non hai. A che serve amplificare l'ansia? A niente. In alternativa, c'è solo un freddo ed indifferente distacco dai problemi altrui.
Eh, la sensazione di impotenza è brutta, in effetti. Ma credo abbia molto a che fare col lavaggio del cervello che ti fanno fin da bambino, sul reagire, rialzarsi, farsi forza, ecc. portandoti ad esempio uno stuolo di gente che non si è arresa. Ci ho sempre trovato una presunzione insopportabile, in questo atteggiamento, e quello che mi sconcerta è che sia tipico del cattolicesimo. Tu sei lì, abbacchiato e depresso, per ottimi motivi a meno che tu non sia scemo, e ti arriva una schiera di gente che sta meglio di te e il problema non c'è l'ha che comincia a dirti di star su col morale! Roba da mandarli a morire ammazzati all'istante! Invece ti tocca pure ringraziarli del'"interessamento" motivo per il quale, quando ho un problema serio, tengo a tenermelo per me e a non parlarne con i potenziali samaritani del menga. Qualsiasi persona sana di mente capisce che in certi momenti è perfettamente normale essere abbacchiati e giù di morale, sarebbe anomalo il contrario. Ogni cosa ha i suoi tempi, insomma, ha a che fare con la natura delle cose, sentirsi impotenti ed è pure normale, visto che onnipotenti non lo siamo.
Le auguro un 2014 pirotecnico, signor PNV, pieno di lampi coloratissimi!
@Silver Silvan Capisco il fastidio che si può provare se si è in situazione dove con le sole parole (altrui) è difficile risollevarsi. Capisco anche chi, in buona fede e perché realmente tiene a una persona, cerca, immagino con imbarazzo, di aiutarla.
Con l'ultima frase ha perfettamente colto il punto. Ha a che fare con la sincerità dell'interessamento. Te ne accorgi sempre quando l'interessamento è sincero o finto. Su Internet è sempre finto. Dopo tutto, non costa niente.
26 commenti:
verissimo (ops)
Ma no, signor PNV. Si finge solo se si esce di casa! Basta non uscire di casa e non vedere nessuno e si rimarrà perfettamente coerenti e fedeli a se stessi! Come me! È il più bel regalo da farsi!
Il natale fa kagare ( mi si perdoni il francesismo).
la belfagorica
@Anonimo
Forse non è generalizzabile, forse.
@Silver Silvan
Non uscire di casa, ma anche spegnere il telefono o non collegarsi in rete.
@Belfagorica
Kagare sa più di tedeschismo :-)
Cosa vuole che sia, la rete? Lì ci sono le persone virtuali, mica quelle reali!
...sa anke di katanga ;-)
la BelfagoriKa
@Silver Silvan
E' vero, ma spesso nella loro virtualità (nella nostra virtualità) si è più reali di quando ci presentiamo in carne e ossa.
@Belfagorica
Katanga mi ricorda la tribù dei "Vacaputanga i negher del menga che capisen minga" (canzone milanese di Walter Valdi)
ricordano anche il servizio d'ordine del MS ;-)
sopra era sempre la belfagorica,eh !
Mah, non mi riguarda.
A volte neppure si finge, si discute anche nel giorno in cui dovremmo essere tutti più "buoni".
Le gioie della famiglia (d'origine) ):
Eppure nel suo avatar c'è poco da mordere. È più ossa che ciccia. Giusto un cane può decidere di addentarla e per partito preso, a prescindere dal fatto che sia "buona".
@Belfagorica
Ora che me lo ricordi, lo ricordo (dopo averlo rimosso più che volentieri)
@pyperita
E' vero: ma forse è meglio così, nel senso che è più onesta una discussione che un finto volemose bene.
@Silver Silvan
Non solo nell'avatar.
Mangio talmente "sano" che sono sottopeso.
Ma io parlavo della signorina piperita! Però prendo atto che manco lei è un mangione, come da avatar. Traumi giovanili, immagino. 2001 odissea nello spaccio, eh?
@Silver Silvan
Nessun trauma (tanto meno giovanile) gastronomico.
In realtà mangio poco e poi ho ancora un metabolismo, nonostante l'età, che lavora a cottimo.
Aaaah, meno male, uno che non mangia robe crude, non se ne può più. Signor PNV, stia attento, c'è uno strano virus che prende i blogger e li mette ko! Stia in guardia!
@Silver Silvan
Mangio anche robe crude, senza esagerare.
I blog in assoluto più angoscianti sono quelli pro-ana.
Una volta commentai nel blog di una ragazza, forse neppure maggiorenne, che si definiva una vacca (testuale) perché pesava tipo 48 kg.
Ho tentato di convincerla del contrario, ma era presuntuoso pensare di convincere con un commentino-ino-ino su un blog una persona che purtroppo aveva un problemone-one-one :-(
Non sa quanto mi incuriosisca il suo tentativo di convincerla, signor PNV. Le strade che le persone usano per convincere qualcuno mi affascinano da sempre, forse perché ho dovuto imparare a conoscerle per difendermene e neutralizzarle. E per vietarmi di usarle per coerenza. Cosa le avrà mai detto per cercare di convincerla?
@Silver Silvan
Volevo evitare il predicozzo o l'ammonimento del tipo "se non mangi muori" tanto non poteva avere effetto.
Ho tentato di buttarla sull'ironico dicendole che pesando 48 chili non poteva esser definita vacca.
Solo un nano come il sottoscritto, basso 1 e 18, pesante 48 chili, poteva essere considerato obeso.
La sua risposta fu involontariamente comica, non per il contenuto (disse ancora "se mi vedi sembro proprio una vacca" o qualcosa di simile) quanto per il fatto di avermela postata non nel suo blog, ma come commento sul mio blog (allora PNV era su splinder).
Così un lettore terzo avrebbe visto un commento, off topic, di una ragazza giovine che mi assicurava di essere veramente vacca (e PNV un porco, dal punto di vista del lettore ignaro :-))
Che caspita, 'na botta de' vita, 'sto Splinder. Succedeva tutto lì! Ma non l'ha più sentita? Sarebbe interessante sapere se nel frattempo è riuscita a dimagrire.
@Silver Silvan
Non l'ho più sentita, era troppo angosciante un dialogo del genere.
In effetti, ha ragione. Il dialogo con chi ha i tuoi stessi problemi è sempre più facile. Il resto è solo ansia per problemi che avresti potuto o potresti avere, ma non hai avuto o non hai. A che serve amplificare l'ansia? A niente. In alternativa, c'è solo un freddo ed indifferente distacco dai problemi altrui.
@Silver Silvan
Freddo e indifferente distacco, giuro di no.
In questo caso solo mia impotenza.
Eh, la sensazione di impotenza è brutta, in effetti. Ma credo abbia molto a che fare col lavaggio del cervello che ti fanno fin da bambino, sul reagire, rialzarsi, farsi forza, ecc. portandoti ad esempio uno stuolo di gente che non si è arresa. Ci ho sempre trovato una presunzione insopportabile, in questo atteggiamento, e quello che mi sconcerta è che sia tipico del cattolicesimo. Tu sei lì, abbacchiato e depresso, per ottimi motivi a meno che tu non sia scemo, e ti arriva una schiera di gente che sta meglio di te e il problema non c'è l'ha che comincia a dirti di star su col morale! Roba da mandarli a morire ammazzati all'istante! Invece ti tocca pure ringraziarli del'"interessamento" motivo per il quale, quando ho un problema serio, tengo a tenermelo per me e a non parlarne con i potenziali samaritani del menga. Qualsiasi persona sana di mente capisce che in certi momenti è perfettamente normale essere abbacchiati e giù di morale, sarebbe anomalo il contrario. Ogni cosa ha i suoi tempi, insomma, ha a che fare con la natura delle cose, sentirsi impotenti ed è pure normale, visto che onnipotenti non lo siamo.
Le auguro un 2014 pirotecnico, signor PNV, pieno di lampi coloratissimi!
@Silver Silvan
Capisco il fastidio che si può provare se si è in situazione dove con le sole parole (altrui) è difficile risollevarsi.
Capisco anche chi, in buona fede e perché realmente tiene a una persona, cerca, immagino con imbarazzo, di aiutarla.
Con l'ultima frase ha perfettamente colto il punto. Ha a che fare con la sincerità dell'interessamento. Te ne accorgi sempre quando l'interessamento è sincero o finto. Su Internet è sempre finto. Dopo tutto, non costa niente.
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