domenica 9 ottobre 2016

Il piacere della vita

(un mezzogiorno qualunque)


Un'ombra compare sul lato destro della scrivania.
Clic del mouse per terminare Microsoft Outlook.
Difesa della propria privacy.

PNV alza la testa dallo schermo per controllare a chi appartenga il corpo che si è posto fra lui e le luci al neon.

Donna, pantaloni grigi, pullover nero ricamato, occhi azzurri, capelli mossi intonati col maglione.

"Ciao, Uomo!"
"I i i i io?"
"Si, tu. Vedi qualche altro Ciao nelle vicinanze?"
"No"

Si sente a disagio.
Porta le mani sul mouse, Start – Disconnetti, per uscire dalla sessione.
Teme che lei possa avvicinarsi, gran culata ben assestata contro il bracciolo della sedia per allontanarlo, prendere possesso della postazione, rilanciare il Client di posta, leggere email segretissime e poi scoprire... scoprire che non vi è nulla da scoprire... nulla.

"Ma lo sai qual è il piacere della vita!?"
"???"
"Della vita!" (coscia destra sulla scrivania)
"Boh, per esempio, cioè, non so se, forse l'email?"
"Ripasserò!" (scrivania senza coscia: luce al neon di nuovo ben visibile)

PNV va al cesso per rinfrescarsi.
Stordito dall'interrogatorio inaspettato.
Ritorna al proprio posto.

"Il piacere della vita? Ma certo!  Ricollegarsi al PC! E che ripassi pure, se vuole!"

* * *

(il mezzogiorno seguente)

"Hai riflettuto sulla mia domanda?"
"Si, un poco e devo dire che, in fondo, il computer può essere…"

"Ti chiedo solo una risposta intelligente! Una."
"É difficile, mi hai preso in contropiede. Finora non avevo mai pensato a quale fosse il piacere della vita."

"Si vede."

"Ah ecco, ci sono! Forse i libri, leggere. Gran bella cosa! Sai, sto terminando un romanzo di Italo Calvino, geniale scrittore. Se vuoi te lo posso prestare?"

"Lo macchierei..."

"Macchieresti? Ok… ci sono… sei sensibile, un libro ti commuove e le lacrime, le tue lacrime, cadendo sulle pagine"

"... di cioccolata."

"E se fosse il cinema? La forza dell'immagine rispetto alla parola scritta?"

"Come ti chiami?"

"PuroNanoVergine. Lo so, può apparire strano come nome. In realtà è solo un nickname per blog. E tu come ti chiami?"

"Anna"
"Anna e poi?"

Anna e il manuale TCL che cade per terra. Spinto da lei. PNV si abbassa per raccoglierlo.
Quando si alza, Anna è distante qualche metro.

"Anna, scusa, la risposta... prima che te ne vada... non puoi dirmi...?"
"Visoni Poggia."

Gli volta le spalle per dirigersi verso la macchinetta del caffé.

* * *

(le 10 di sera, a casa del Nano)

Sa "tutto" di lei.

Anna Visoni Poggia, bellezza mediterranea, carattere risoluto, macchiatrice di libri calviniani, a conoscenza dell'unico vero piacere della vita.

Già.
Il piacere della vita.

Una domanda senza risposta.
Per ora.

PNV spegne il televisore di casa, si sdraia comodo sulla poltrona, unico rumore la vecchia sveglia con la gallina che becca semi per terra.
Possibile che non riesca a trovare una soluzione plausibile?
Che figura averle detto che l'email, il computer, la letteratura, i film...
Ma poi, chissà perchè l'ha chiesto proprio a lui?
É apparsa all'improvviso, interrompendo la quotidiana lettura di posta elettronica, un rituale che si ripete ogni turno mensa, piccola fonte di divertimento post pranzo che ora, in due soli giorni, ha perso ogni attrattiva.

Per colpa di Anna.
Colpa.
Anna.
Merito.
Per merito di Anna.

Gli torna in mente Il Lupo Della Steppa, un libro di Hermann Hesse, nel quale... ma no, niente libri...

Meglio ragionare con la propria testa.
Per scoprire cosa?
Che in fondo una novità, per il suo carattere spesso imprevedibile, per la capacità di sovvertire la routine, di sconvolgerla, è essa stessa un piacere.
E non dei minori.

Anna Visoni Poggia, novità "sconvolgente".
Ha risolto il quesito, almeno crede.
Accende il televisore.
Gabriella Carlucci e i segreti della Vitamina C.
Spegne il televisore.

* * *

(il mezzogiorno seguente)

"Quando la sera sono lì, sulla mia poltrona extralarge, nella semioscurità, con la gallina che segna il tempo e da ritmo alle mie fantasie, mi concentro, fisso un particolare, la TV spenta, il crocifisso di rame, la pila dei giornali, e riesco senza alcuna fatica a trovare soluzione ai problemi che nella giornata…"

"Tre giorni per una domanda di una facilità irrisoria." secca replica di Anna.
"Hai ragione, ma l'importante è la conclusione alla quale sono giunto."
"Ovvero?"

"Per mesi, anni, ho letto email, libri, visto film, programmato computer, vissuto in un mondo a parte, parallelo, senza chiedermi in quale direzione... quando tu, l'altro giorno, sei arrivata, inattesa, mi sono agitato, ma in seguito, una volta fatta l'abitudine, ho capito che... ti devo innanzitutto dire grazie, una novità, la tua coscia sulla scrivania, mai visto cosce sulla scrivania, volevo insomma affermare che tra tutti i piaceri, le donne, per noi uomini almeno, tu in quanto donna, io in quanto uomo…"

"In quanto Ciao, uomo forse."

"Si, forse uomo, ma anche noi Ciao, con voi donne... sto facendo un gran casino mentre con una sola frase, se non fosse per la timidezza, potrei sbrigarmela, confessandoti che…"

Anna, con la consueta perentorietà, allunga il braccio destro, finora tenuto nascosto dietro la schiena, in direzione di PNV: nella mano un... vasetto di yogurt!

"Tieni. E per te. Così la smetti di lambiccarti il cervello. Inutilmente."

* * *

(ultima sera, a casa del Nano)

PNV  rimira la "risposta" adagiata in mezzo alla tavola della cucina.
Avvicina l'occhio per leggere le scritte poste sopra la confezione.

"Da consumarsi preferibilmente entro il 21 Gennaio 2013."
"Conservare in temperatura di frigorifero (+4 C)."

Si allontana, prende il telecomando, accende il 46 pollici Panasonic: 'Gabriella Carlucci e le meraviglie dei carboidrati’ interrotti dalla pubblicità.

"Yogurt Mueller. Fate l'amore con il sapore!"

Spegne il televisore.
Torna in cucina.
Apre il vasetto e con lenti movimenti del braccio destro, cucchiaino dopo cucchiaino, ne assapora il contenuto cremoso.
La gallina, all'interno della vecchia sveglia, ha smesso di beccare.

6 commenti:

Sara ha detto...

Se ci buttavi un po' di coco pops o robe simili aggiungevi pure un po' di gusto al piacere della vita!! :D

PuroNanoVergine ha detto...

@Sara Scavolini
Bentornata.
Non conosco le coco pops: mi informerò :-)

straf ha detto...

Quanto altro cibo scaduto tre anni fa hai nel frigo, PNV?

PuroNanoVergine ha detto...

@straf
Più che il cibo è il racconto a essere scaduto (l'avevo postato qualche anno fa) ;-)

Mira Queen ha detto...

Meno male che era lo yogurth del fate l'amore con il sapore, io per un momento ho temuto che fosse quello che smuove l'intestino...

PuroNanoVergine ha detto...

@Mira Queen
Che poi dicono essere una bufala (lo yogurt che fa bene all'intestino).

;