lunedì 23 febbraio 2015

Il quesito del Gius



Alla fine mi tocca l’outing.
Ho provato a tener nascosta la cosa, non tanto a voi, ma al sottoscritto, a rimuoverla, cancellarla dalla mente, ma lei riaffiorava, ostinata, tornava a galla, premeva per uscire, per essere svelata, rivelata, denunciata.
Alla fine, dunque, mi tocca l’outing: ho votato per Comunione e Liberazione.

* * *

Due meno un quarto.
Sono lì che mi trascino stanco sul marciapiede, un piccolo nano boy sedicenne di un metro e diciotto, sulle spalle uno zaino riempito all’inverosimile, 38 chili e 258 grammi di libri, quaderni, astucci, calcolatrici, compassi, lime, un tubetto di Topexan schiacciato, un Buondì Motta (non aperto, la brioche prossima alla scadenza), una scatola di Hatu (non aperta, i preservativi scaduti), quando sbuca da non so dove un ragazzotto con le guance paffute, gli occhi azzurri, una frangia di capelli biondi che gli sfiora le sopracciglia, un paio di occhiali dalla montatura color oro.
Il tipo mi affianca esordendo con:

Tipo                Ciao, stai tornando a casa?
PNV                Ci provo.

Tipo                Certo che di questi tempi ti costringono a portare in classe un sacco di libri. Ah, scusami se non mi sono presentato: mi chiamo SimonPietro.

PNV                Ciao, io sono PNV, cioè per esteso PuroNanoVergine.
SimonPietro   Vergine?

Al “vergine”, nei suoi occhi due scintille appaiono.
Mi scosto cercando di tenere una distanza di sicurezza.

PNV                Vorrei continuare ad esserlo.
SimonPietro   Ahahah! Che burlone. Non preoccuparti, ci tengo pure io.

Sarà, ma il soggetto ha qualcosa che non mi convince, come se dietro l’apparente cordialità e gentilezza  nei modi nasconda dell’altro.  
Seguo l’insegnamento del mio maestro spirituale (Giovanni Trapattoni) e mi mantengo sulla difensiva.

PNV                Ma ci conosciamo?
SimonPietro   Di vista. Non sei mica del Carducci?
PNV                III F. E tu?
SimonPietro   IV B.
PNV                (silenzioso e guardingo)
SimonPietro   (indicando lo zaino) Vuoi una mano?

PNV                No, grazie. Sembra pesante, ma ci sono abituato. E poi ognuno ha la propria croce da portare. Questa è la mia.

Alla “croce”, nei suoi occhi altre due scintille appaiono.

SimonPietro   Sai, mi sembri un tipo in gamba.
PNV                (mostrando finta umiltà) Nella media.
SimonPietro   Non scherzo. Uno che ispira fiducia. Di questi tempi
PNV                ti costringono a portare in classe un sacco di libri.

SimonPietro   Non è solo una questione di peso. Uno la porterebbe pure volentieri la propria croce, come dici tu, ma in una scuola che garantisca una funzione realmente educativa, di crescita della persona, che deve essere valorizzata umanamente e culturalmente! È questo che noi dovremmo chiedere alla scuola di oggi ed è per questo che dovremmo batterci? Non credi? Non ti sembra un problema di primaria importanza?

L’ultima frase mi ha stremato, lo zaino è passato da 38 chili a 52 e 743 grammi (nel frattempo si è aggiunta una copia del De Rationibus Fidei di Tommaso d’Aquino) ed ho ancora mezzo chilometro di strada da fare.
Siamo in zona Via Crucis.

* * *

E poi, ad esser sincero, il mio problema non riguarda la mancata funzione educativa della scuola, la non valorizzazione dello studente
Il mio problema, anzi, i miei problemi, sono fondamentalmente due: brufoli e verginità (ma questo non ditelo a SimonPietro).

Sono in piena tempesta ormonale.
Il corpo ha bisogno di sfogarsi e lo fa sotto forma di pustole rosse che mi tappezzano il viso e di una incontrollabile necessità di donare il mio liquido seminale a qualche fanciulla in fiore.
Ho il sospetto che la necessità insoddisfatta, l’impollinazione negata (sotto forma di due di picche a ripetizione) non faccia che aggravare il problema numero uno.
Tradotto in soldoni: la quantità di acne è inversamente proporzionale al numero di amplessi (no, non sorridete: avete mai visto un playboy coi brufoli? Io no).
E non serve, anzi risulta controproducente, liberarsi del liquido suddetto ricorrendo a pratiche di autoself-godup.
In base a non so quale strana reazione neuropsicoendocrinologica, pippe e brufoli sono fra loro in un rapporto di diretta proporzionalità.

* * *

Non pago della tiritera, Frangetta Bionda torna all’attacco.

SimonPietro   Settimana prossima ci sono le elezioni per i rappresentanti d’istituto. Io mi candido. Se pensi che la scuola debba garantire una

PNV                funzione realmente educativa, di crescita della persona, che deve essere valorizzata umanamente e culturalmente   

SimonPietro   Esatto! Esatto!! Se ci credi

Lo zaino tocca quota 62 kg e 987 grammi (nel frattempo si è aggiunta una copia del De Magistro di Sant’Agostino).
Sento che sto per stramazzare al suolo, la prima delle tre cadute che mi attendono.
Per evitare l’incontro col marciapiede provvisto di cacche di cane devo liberarmi, al più presto, dell’invasato compagno di liceo.
Esclusa l’eliminazione fisica (fra noi due il confronto è improponibile) non mi resta che cedere.
Su tutta la linea.

PNV                Ci credo, e giuro sulla testa dei figli del preside che avrai il mio voto.

SimonPietro   Fantastico! Allora ricorda di scrivere il mio cognome, Benesteso, e di apporre una croce sulla Lista di GS.

PNV                GS?
SimonPietro   Gioventù Studentesca.

* * *

Il Preside del Carducci è zitello, non ha figli e nasconde la propria verginità dietro un maglione grigio topo e due occhiali dalla montatura in bachelite color cacca di piccione.
Prossimo ai 60, ha un viso pallido sul quale spiccano una decina di brufoli arrossati.
Avrei potuto venir meno alla promessa di voto, ma una vocina al mio interno, proveniente dal diaframma, mi ha detto che no, certe cose non si fanno, ogni promessa è debito, a prescindere dal creditore che proprio in questo istante sta varcando la soglia del Liceo.
Gli vado incontro.

PNV                Ehi SimonPietro, ehi!
SimonPietro   Oh ciao PNV, come va? Niente zaino oggi?

PNV                L’ho parcheggiato in classe (sulla mia camicia il segno delle bretelle imbottite).

SimonPietro   Mi volevi fregare, eh?
PNV                In che senso?
SimonPietro   Il Preside non ha figli.

PNV                Ma no, figurati. Quella era solo una battuta. Ho messo la mia croce sulla Lista di Gioventù Studentesca e ho scritto il tuo cognome. A proposito, come sono finite le elezioni?

SimonPietro   Siamo in netta crescita. Secondi con il 18,3% di consensi.
PNV                Secondi dietro a chi?

SimonPietro   (con aria schifata) Dietro quelli.

Il dito Benesteso indica un gruppo di sei ragazzi, equamente divisi fra maschi e femmine che parlottano, prossimi alla rampa delle scale.

SimonPietro   Comunisti.
PNV                Comunisti?
SimonPietro   Biechi materialisti, laicisti, propugnatori di un’ideologia assassina.

Gli occhi azzurri diventano color rosso sangue.
Sono ipnotizzato dalle parole del mio rappresentante d’Istituto, dalla veemenza con la quale le pronuncia.
Come in trance, le ripeto, ad alta voce, il dito puntato sui sei marrani.

PNV                BIECHI MATERIALISTI, LAICISTI, PROPUGNATORI DI UN’IDEOLOGIA ASSASSINA.

I biechi materialisti non sembrano gradire.
Si avvicinano, nell’esatto istante in cui SimonPietro, dopo un affrettato “Ciao”, mi lascia solo.

* * *

Due meno un quarto.
Sono lì che mi trascino stanco sul marciapiede, quando sbuca da non so dove un ragazzotto con le guance paffute, gli occhi di nuovo azzurri, una frangia di capelli biondi che gli sfiora le sopracciglia.

SimonPietro   Ciao PNV.
PNV                (testa bassa) Ciao.

SimonPietro   Non stai bene? Vuoi una mano? Oggi fai ancora più fatica a camminare. Sempre colpa di quello

PNV                (seccato) Lo zaino non c’entra.
SimonPietro   No? E allora da cosa dipende?
PNV                Hai presente i sei comunisti, propugnatori di un’ideologia assassina?
SimonPietro   (occhi rosa acceso) Certo.
PNV                M’hanno fatto capire che non era mica bello definirli così.
SimonPietro   No? E in che modo te l’hanno spiegato?

PNV                Il Topexan. Ne avevo un tubetto nella tasca posteriore dei pantaloni e, insomma, un po’ mi vergogno, ma

SimonPietro   Ma no, non devi vergognarti. Con me puoi aprirti.
PNV                Già fatto. Sai, è contro natura il Topexan, come supposta.

SimonPietro   Oh, povero PuroNano. Perdonami, è anche colpa mia. Ora non stai bene, soffri, hai bisogno di qualcosa che possa confortarti. Tieni!

Otto fogli ciclostilati passano dalle sue alle mie mani.

PNV                Cos’è?

SimonPietro   Una rivista mensile che curiamo noi del GS. Ti raccomando, in particolare, non perdere l’articolo del Gius. Vedrai che ti aiuterà.

* * *

Ho passato le ultime due settimane a decifrare, senza risultato alcuno, l’articolo del Gius, al secolo Don Giussani, il fondatore di CL.
Sarà un mio limite, non lo nego, ma in quei fogli ciclostile mi sono perso.
Su tutto, una frase, sottolineata in rosso, che immagino debba rappresentare il fulcro (rivelatore e salvifico) del Gius pensiero, mi ha logorato i neuroni:

“C’è un generico che include tutto come orizzonte tutto implicante, e ci può essere un generico che suppone tutto ciò che è dentro perché non lo sa, però lo afferma.”

Ho bisogno di un chiarimento.
Sono in astinenza da rivelazione.

* * *

Quindici giorni dopo.
Scruto l’atrio del Carducci.
Eccolo!
L’inconfondibile frangetta bionda!
Gli corro incontro.

PNV                SimonPietro! SimonPietro!
SimonPietro   Ehilà PN, qual buon vento.

PNV                (ansimante) Ti prego Simon, ti prego, non hai il nuovo numero della vostra rivista?

SimonPietro   (compiaciuto) Certamente! Ecco, tieni!

Otto fogli ciclostilati passano dalle sue alle mie mani che, bramose, si impossessano della rivista.
Pagina dopo pagina, occhi indagatori, alla ricerca della rivelazione mancante.
Giunto alla fine, estrema delusione nel mio sguardo.

SimonPietro   Qualcosa che non va?
PNV                La soluzione, manca la soluzione.
SimonPietro   Soluzione?

PNV            Ma sì, la soluzione. Io pensavo che la frase sottolineata del Gius, questa qua (gli porgo il numero precedente), questa del generico che include oppure suppone, insomma, tipo la Settimana Enigmistica, hai presente il Quesito della Susi, cioè, nel numero successivo ti danno la soluzione, qui invece mica l’avete messa. Mi ci sono scervellato per due settimane e ora

SimonPietro   (occhi granata) E ora!? Guarda che non è mica un gioco enigmistico.
PNV                No?
SimonPietro   No! Vade retro, essere immondo e malefico!
PNV                Addirittura?
SimonPietro   Levati dal mio cammino, creatura diabolica!
PNV                Come la fai pesante.
SimonPietro   (estraendo da una tasca un tubetto di Topexan) Pesante? Vieni qua.

Un balzo all’indietro, riesco a scansare la mano del mio ex amico, pronta ad afferrarmi per la seconda sodomia.
Corro su per le scale del Liceo e, giunto a debita distanza, mi volto verso il Benesteso furente:

PNV                La Susi perlomeno era una gran gnocca.

7 commenti:

La spettinata ha detto...

Il quesito della Susi...
E gia' che ci sono: il cruciBartezzaghi...

Un odio-amore cosi' profondo e' difficile provarlo per altre cose

<.<

Anonimo ha detto...

ah. mi è piaciuto moltissimo questo pezzo...io ero al Berchet e il Gius lo conoscevo bene, molto bene... e mi compravo le magliette a righe come la Susi, cercando di assomigliarle, ma mi mancavano un po' di rotondità
Lisistrata

PuroNanoVergine ha detto...

@La spettinata
Il Bartezzaghi ho provato a farlo recentemente e mi sembra un filo più semplice (o forse sono migliorato io col tempo :-))

Lisistrata
La Susi non me la ricordo rotonda (e?).
Che impressione ti faceva il Gius?

Anonimo ha detto...

non mi piaceva molto, ma forse ero piena di pregiudizi. I ciellini mi parevano fanatici (Però lo ero anch'io, per altri versi). Maaaaa...Certo erano "formidabili quegli anni", ma altrettanto formidabile lo sputtanamento successivo ( e proprio da parte di chi...vabbè, lasciamo perdere)
ciao !
lisistrata

PuroNanoVergine ha detto...

@Lisistrata
Anche a me a danno la sensazione di setta (è un sentire comune: credo ci sia del vero).

Rachele ha detto...

Coraggio, poteva andarti peggio: potevano vendicarsi con gli Hatu scaduti da masticare tipo chewing-gum, mentre invece si sono limitati al Topexan… fortunato, no? ;)

PuroNanoVergine ha detto...

@Rachele
Gli Hatu scaduti chewing-gum sono in effetti terribili.
Mi consolo così :-)

;