Convivo bene con le mie misure.
Se così non fosse non avrei potuto trascinarmi stancamente
per questa vita portandomi appresso il mio
metro e diciotto… in altezza (o in bassezza, fate voi).
Mai sfiorato dall’idea di utilizzare un rialzo nascosto
sotto i tacchi.
Se la nanitudine non ha finora rappresentato un problema, nonostante
l’impossibilità di nasconderla al giudizio altrui, a maggior ragione la dimensione
pisellare (tenuto conto che detto pisello si è ben guardato dal mostrarsi a
osservatori estranei, in particolar modo femminili) non ha mai angosciato i
neuroni del mio gulliver.
Questo fino al mese scorso.
Nelle ultime quattro settimane la casella di posta privata
si è riempita di email con subject inequivocabili del tipo: “The Dick One”, “Enlarge your penis”, “A Big
Bamboo only for you”, “Nine ½ Inches”
inviatemi da mittenti che solo il nome… (Honey
Mary, Savannah All Panna, Sister
Germana, Kimi Basinger).
Email fastidiose perché da un lato hanno provocato, come
dicevo, l’intasamento della mailbox, dall’altro hanno insinuato un dubbio sulla
dotazione, zona inguinale, del sottoscritto.
Gli insistiti inviti a provvedere all’allungamento del papagno
sono stato però bilanciati da una lettera, cartacea, in busta color rosa, al
profumo di zenzero e sesamo, che mi è stata recapitata giusto l’altro ieri
dalla postina di fiducia.
All’interno della busta era contenuto un foglio, al
profumo di curry, sul quale era vergata la calligrafica esortazione: “Accorc your penis”.
Null’altro.
Nessun indirizzo, mittente, numero di telefono da
contattare.
Unico indizio il francobollo, azzurrino, sul quale era
stampata la sigla T.W.C.O.L.
* * *
Di filatelia e di sesso di coppia non ne so nulla.
Perlomeno nel primo caso posso chiedere aiuto al mio amico
Valfredo.
PNV T.W.C.O.L.:
ha tutta l’aria di essere un acronimo.
Valfredo (tono di sufficienza) Ma davvero non
hai capito da dove proviene?
PNV Se
ti ho telefonato no, evidentemente.
Valfredo (sghignazzo
trattenuto) Sta per: The Wonderful Country Of Lilliput.
PNV (scena
muta)
Valfredo (sarcastico) E quindi per i lillipuziani
tu saresti un superdot
Interrompo la comunicazione.
* * *
Lo sapete voi dove vivono Honey Mary, Savannah All Panna,
Sister Germana, Kimi Basinger?
Io no, ma a sensazione direi Brobdingnag, la terra dei
giganti che Gulliver (il personaggio del libro, non il mio cervello) visita
nelle sue avventure.
In questo modo tutto torna (per tutto intendo la lunghezza
del mio “coso”): le gigantesse ne chiedono un allungamento, i nanetti una riduzione.
Ergo: rientro nella norma.
* * *
Di urologia e di sesso di coppia non ne so nulla.
Perlomeno nel primo caso posso chiedere aiuto al mio amico
Goffredo.
PNV È
solo un pro forma. Lo misuro e verifico che sia lungo il giusto. Solo che mi
servirebbe un riferimento inoppugnabile. Non esiste un libro di medicina che
indichi senza ombra di?
Goffredo (interrompendomi) Ma certo. Il Bigolson. È la Bibbia per gli urologi.
PNV (imbarazzato)
Me lo presteresti?
Goffredo Posso fare di più. Sei un amico. Se vuoi
do un’occhiata “all’affare” per toglierti ogni dubbio.
PNV Preferirei
fare da solo.
Goffredo (ironico) Hai ragione. D’altronde a
fare da solo sei abituato.
* * *
L’unica problema nel leggere il Bigolson è dato dalla
lingua.
Goffredo ne ha una copia americana, originale.
Traduzione dall’inglese a parte, il testo è chiaro.
Per misurare il pene (in erezione, mi raccomando) gli si
accosta, laddove il pene si congiunge con l’osso pubico, un righello rigido (un
bel disegno mostra la procedura), e si traggono le conclusioni guardando quanto
segnato dal righello in corrispondenza della punta del glande.
Nel mio caso un lusinghiero 6,1 (lusinghiero se si tiene
conto che il Bigolson riporta un valore medio per gli americani pari a 5.9).
* * *
Di sesso di coppia continuo a non saperne nulla.
Di urologia credevo di saperne, dopo il Bigolson reading,
qualcosa in più.
Mi sbagliavo.
Goffredo Allora? Qual è stato il verdetto del
righello?
PNV Sono
sopra di uno 0,2, alla faccia delle Savannah All Panna e delle Sister Germana
che mi importunano via email.
Goffredo 15,2. Beh, i miei complimenti. Non
credevo.
PNV 15,2
?! Mi prendi per il culo?
Goffredo Figurati. Sto alle tue parole. Non sei
sopra di uno 0,2?
PNV Certo.
Sono a quota 6,1. La media del Bigolson è di 5.9.
Goffredo (sghignazzando) Ora è chiaro. Si tratta
di pollici.
Confusione totale.
Guardo preoccupato il ditone della mano destra.
PNV Polli…
che?
Goffredo Pollici. Il Bigolson riporta il dato in
pollici. 5.9 lo devi moltiplicare per 2,54. In questo modo ottieni il dato in
centimetri.
PNV (a
metà fra il depresso e il terrorizzato, volendo negare una realtà evidente) Non
so fare le moltiplicazioni.
Goffredo Ma dai! Se fino a ieri ti vantavi di
aver vinto la gara scolastica di tabelline in terza elementare!
PNV Millantavo.
Goffredo (tentando di cogliermi alla sprovvista)
8 x 8?
PNV 12.
Goffredo Aspetta che prendo la calcolatrice… 5 punto
9 per 2 virgola 54… 14 virgola 986. Se a questo tolgo il tuo 6 virgola 1… fa 8
virgola 886. Sei sotto di circa 9 centim
Interrompo la comunicazione.
* * *
Alla lista si è aggiunta tale Sheena Bombastic.
Il
subject recita: “Don’t wanna short dick
dwarf”.
Nell’email la mentecatta aggiunge, in un inglese
maccheronico:
“Is it true that champions of tabellins are
very scarses in misures? Ahahahah”.
Puoi un campione di tabelline essere deriso da una
svaporata qualsiasi?
No che non può.
Con la mano tremolante (effetto dell’incazzatura non
digerita) premo il tasto Reply, digitando la risposta, in un inglese che
neppure a Cambridge:
“Everything is ok. My ability with tabellins
(do you wanna an example? 69 for 69 is 4761) and the lunghessness of my penis.
It misures 5.9. And with the wind in favour it arrives at 6.8… pollices,
obviously. Tiè!”.
* * *
Sheena non
demorde.
Mi chiedo
che gusto ci sia a infierire sul sottoscritto, ormai prossimo al knock out (9 centimetri sotto
la media annienterebbero anche un elefante, figuriamoci un nano).
“No 69 for you”
è il subject, che introduce il messaggio “di fine mondo”, un messaggio che mi
lascia senza forza alcuna per ribattere:
”The real problem is not how much your bigol
is long, but if you use it with a woman, in a very godurious 69, for example, or
if you use it with your right hand: a lonely dwarf in a lonely bathroom. How
many times do you make love with a girl?”
* * *
La lettera che la postina gentilmente mi porge, in busta
color rosa, al profumo di zenzero e sesamo, contiene un foglio al profumo di
curry, sul quale è vergata la calligrafica esclamazione: “Sheena is right”.
* * *
Fotturi lillipuziani.
Pure loro mi hanno voltato le spalle, coalizzandosi con la
fustigatrice telematica.
E dire che mi aspettavo una buona parola.
Una mano tesa che mi aiutasse a rialzarmi una volta
caduto, tonfo di nano tramortito, sul ring.
Vatti a fidare dei tuoi simili.
Puoi un campione di tabelline essere deriso da nanetti
traditori?
No che non può.
Con la mano tremolante (effetto dell’incazzatura non
digerita) premo il tasto Reply… ah no… con le lettere old style non si risponde
pigiando un semplice tasto… dovrei recuperare una busta, un foglio, una biro da
usare per vergare in brutta grafia (la bella scrittura non è mia prerogativa)
una risposta sprezzante, che li stecchisca tutti, dovrei, ma ora non me la
sento, meglio smaltire la rabbia, ritrovare un po’ di calma, di serenità, di
relax, ai quali aggiungere magari un pizzico di piacere, qualcosa che mi faccia
scordare la cattiveria degli altri (per altri intendo i falsi amici, Valfredo,
Goffredo, così come tutte le Sheene Bombastic impiccione di questa terra o i
minuscoli e viscidi abitanti di Lilliput), qualcosa che mi riappacifichi col
mondo, qualcosa che posso trovare, nei prossimi cinque minuti, solo nell’accogliente
lonely bathroom di casa mia.
8 commenti:
Ma il Bigolson è pubblicato per caso da questa casa editrice francese?
@Turz
Può essere :-)
"...scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù la più indecente"
Non mi puoi abbattere un mito in un NANO-secondo....
@La Spettinata
Purtroppo è così: l'eccezione alla regola.
Mitico, come sempre!
Volevo dirti tante cose ma non commento altro perchè sono assolutamente troppo sconce per una signora di cotanta levatura quale dovrei essere :)
@Rachele
Grazie.
Comunque se vuoi lasciare commenti sconci fallo senza timore :-)
Le dimensioni del tuo talento sono invidiabili, però. E poi l'anatomia, si sa, non è una scienza esatta.
@Ariane d'Auble
Confido nell'inesattezza dell'anatomia.
Gentilissima per il complimento.
(grazie)
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