Angela
guardando i tuoi occhi rivedo
l’azzurro più intenso del Mar di Sardegna
Angela
guardando i miei occhi controlli
la pigmentazione dell’iride spenta
Angela
osservo i tuoi denti lucenti
ricordo le bianche scogliere di Dover
Angela
osservi i miei denti spezzati
riscontri l’indizio: carenza di
calcio
Angela
con te dividerei notti intere
vogliosa mia lingua nel tuo caldo rifugio
Angela
la tua lingua pronuncia la
domanda crudele:
“e se poi mi trasmetti il
Papilloma virale?”
Angela
noi due sulla barca, io remo
nella fatica contemplo la tua dolce figura
Angela
noi due sulla barca, non remi
registri frequenza di vogate al
minuto
Angela
mi sforzo di comporre dei versi
poesia d’amore che tu possa gradire
Angela
schifata li leggi e compitando commenti:
”Vo-le-vo da te, en-de-ca-sil-la-bi”
”Vo-le-vo da te, en-de-ca-sil-la-bi”
Angela
il tuo nome è invito celestiale
ma con me ti mostri
fin troppo terrena
Angela
il tuo nome è mistica bontà
ma con me sperimenti scientifica durezza
Angela
il tuo nome è richiamo
spirituale
ma con me sei soltanto
ghiacciolo razionale
Angela,
il tuo nome
Nome non è!
Ma come?
É cognome?
Angela,
tuo fratello Alberto.
Angela,
tuo padre Piero.
4 commenti:
Sconvolgente finale!
Ma pensa la confusione se si chiamasse Angela di cognome... e anche di nome.
@Maya Cents
In quel caso, babbo e fratello l'avrebbero chiamata "Angela al quadrato" :-)
Ahahahahahaha! Allora immagina la confusione durante un cenone di Natale con la famiglia Angela al completo :D
@Maya Cents
Sempre che festeggino il Natale ;-)
Posta un commento