sabato 9 marzo 2019

Post artistico


La nascita (non ufficiale) dell’arte concettuale si può far risalire alla Fontana di Duchamp, un orinatoio voltato a testa in giù che l’artista francese inviò alla Società degli Artisti Indipendenti nel 1917 per una esposizione.
Il ready-made fu rifiutato, ma divenne in seguito una delle opere più importanti del XX secolo.
Come blogger avevo finora fallito nell’impresa di pubblicare un brano che potesse definirsi artistico, uno scritto di qualità eccelsa da tramandare ai futuri lettori, un post da considerarsi il Post con la P maiuscola, un pezzo esemplificativo dell’intera produzione letteraria italiana, ma che dico, europea, ma no andiamo oltre, non poniamoci limiti, mondiale, del XXI secolo.
Quel “finora ho fallito” da oggi non sarà più vero.
Dopo centinaia di tentativi andati a vuoto, post come buchi nell’acqua, giunto a un passo dal rinunciare al mio proposito di essere ricordato in eterno, il blogger nano di statura, gigante della letteratura, ho avuto l’illuminazione.
Scrivere il post con la P maiuscola, un post artistico e già che ci siamo concettuale, è… 



12 commenti:

Nia ha detto...

L'idea vincente certamente

PuroNanoVergine ha detto...

@Nia
Potrai dirlo ai tuoi nipotini: "io, quel nano, l'ho conosciuto" :-)

Nia ha detto...

Sai la soddisfazione :D

H P L ha detto...

Che gieno! Csishà phcreè nusnseo ci aevva mai pnetsao... Dalì snactasi porripo... :)




(Comunque quel (SOPLIER!!) "Molto più semplice del previsto" mi ha ricordato Sio ahah;

"È vero che il tuo stand di fumetti è piccolo?"
Sio; "Certo, è piccolo. È molto più piccolo del sole! Perché ridete?! È vero!!" )

Buonaserata siore e siore.

PuroNanoVergine ha detto...

@H P L
Su youtuber o fumettisti mi trovi impreparato ;)

H P L ha detto...

Ahah no problem, se vuoi farti quattro risate, su YT, cerca Scottecs megazine.

Buonaserata.

La spettinata ha detto...

uaepahC.

PuroNanoVergine ha detto...

@La spettinata
icreM.

antonypoe ha detto...

:)
sì, ma quello era pronto all'uso, già pronto, ma per un uso diverso.
qui quale sarebbe l'idea?
che le lettere (o le parole) stanno (utilizzo non a caso il tempo presente) come le gocce di pioggia aggrappate al ramo e pronte a lanciarsi nel vuoto, a compiere il grande balzo verso l'ignoto?
per questo stanno capovolte? per fissare il luogo da cui provengono e volontariamente sottrarsi a un destino certo?
quindi nessun uso, condizionamento e manipolazione possibile?
a me, sinceramente, sorgono molti interrogativi e vengono molti dubbi.
bene: forse è proprio l'idea giusta: non concedere punti di riferimento e non dare niente per definito o scontato.
delegare senza mandato? deprivare d'ogni autorevolezza e arbitrarietà?
sono incantato e insieme frastornato.
buon giorno

PuroNanoVergine ha detto...

@antonypoe
Ti ringrazio per il commento.
Un commento che mi imbarazza, nel senso che il post era una cosa stupida senza nessun ragionamento a giustificare il ribaltamento delle lettere.
A mia parziale discolpa potrei dire che forse, nell'arte contemporanea (non mi riferisco al blog :)), la provocazione è talvolta fine a sé stessa, lasciando il compito, ex post, ai critici e al pubblico, di trovare un senso alle opere.

antonypoe ha detto...

ho seguito esattamente la logica del tuo ragionamento :)
quindi non ti discolpare del merito di avermi provocato :)
ciao

PuroNanoVergine ha detto...

@antonypoe
Ok :)

;