Eravamo
in pochi a pensare che si poteva salvare, che avrebbe ritrovato lo
smalto di un tempo, che questo lento declino, il suo cadere in
disuso, l’essere persino dimenticato, era condizione momentanea.
E
invece no, il crepuscolo è proseguito, il piano inclinato verso il
triste e solitario finale si è inclinato ancor più, così come, in
parallelo, è diminuito il numero di coloro che confidavano che era
in grado di riprendersi, che aveva senso richiamarlo in servizio, che
era ancora utile alla causa.
Purtroppo
la maggioranza, divisa fra chi da sempre lo schifava e chi lo ha
progressivamente abbandonato, ha prevalso: scovare un suo
sostenitore, che non poteva farne a meno, che provava una strana,
sgradevole, sensazione a non utilizzarlo, è divenuto sempre più
complicato.
E
così, ora che la morte è sopraggiunta, che sei svanito per sempre
nel nulla, siamo rimasti in pochi, i canonici quattro gatti, a
rimpiangere la tua dipartita, il dolore della perdita che si unisce
al rammarico di una scomparsa ingiusta, per un modo
che a modo non è stato trattato.
Null’altro
da aggiungere, ogni parola in più sarebbe uno spreco.
Addio,
caro congiuntivo, ti sia
lieve la terra.
12 commenti:
R.I.P.
(Se lo leggesse il congiuntivo, rabbrividirebbe!)
Non credo sia ancora giunta la sua ora
@R.I.P.
Fortuna che non possa più leggerlo ;-)
@Nia
Purtroppo è così: dobbiamo rassegnarci :-)
Eh, brutta bestia, la congiuntivite ...
@Silver Silvan
Brutta bestia e contagiosissima.
Già. L’è tale, addirittura.
Non mi sembrava in stato così agonizzante...
@Filippo
Era messo male, te l'assicuro :-)
Quindi... vi siete mai chiesti come fossero i giocatori senza denti?
Cit.necessaria. Sks
Buonaserata
@H P L
Non lo conoscevo proprio (sono anziano :-)).
Grazie.
una delicata commemorazione. come si conviene a un commiato. buon giorno
@antonypoe
Lo meritava.
Buona serata.
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