Can per focaccia

Non potete immaginare il godimento che provo quando aziono l’app “anti-dog barking”, posizionando lo smartphone contro la parete che separa il mio appartamento da quello dei vicini, quella coppia di idioti che lascia solo il cane per un’intera giornata, portandolo a un disperato abbaiare che mi esaspera.

Smartphone attaccato al muro, l’app che emette ultrasuoni, il cane che dopo pochi secondi si ammutolisce.

Mi sento quasi in colpa per la non reciprocità della cosa: zittisco l’animale consapevole che lui non possa fare altrettanto, non avedo pollici opponibili per afferrare uno smartphone, far partire l’app e farmi tacere quando, a mia volta, solo nel mio bilocale, mi abbandono a un disperato abbaiare pure io.