A me la domenica mattina piace dormire, andare in
giro per citofoni a diffondere la
Parola di Geova, in orari crepuscolari, non mi attira.
Dai Testimoni mattinieri mi divide non tanto la Parola in sé quanto la sua
rigida interpretazione.
Un esempio? Vietato ricevere trasfusioni perché sta
scritto che ci si debba astenere dal sangue.
Da socio AVIS (gli autonoleggi non c’entrano, mi
riferisco all’Associazione Volontari Italiani del Sangue) la cosa mi
inorridisce (per correttezza devo precisare che la mia “socialità avisina” è
una “socialità” da semplice collaboratore, non sono mai stato un donatore, a
farmi bucherellare non ci penso proprio, la sola vista di un ago mi provoca
paurosi cali di pressione: forse un messaggio di Geova che dovrei raccogliere?)
6 commenti:
Ehi PNV idem come te. Sono volontario avis ma solo per quello che riguarda eventi e aiuti. Gli aghi mi terrorizzano (salvo poi farmi bucare come un groviera nei miei 9 mesi di gravidanza). In realtà ho provato a donare, ma mi hanno rispedito al mittente tre volte e non ci ho più provato. I testimoni di Geova sono contro le trasfusioni perché nella Bibbia c'è scritto che il sangue e l'anima sono una cosa sola; insomma in pratica lo si vede come omicidio. Non ci ho capito molto ma sarei curiosa di vedere di fronte al pericolo di morte di un figlio, per esempio, come si comporterebbe un Testimone qualsiasi...
@Sara Scavolini
Durante la gravidanza avevi superato la fobia?
Sui TdG si è già sentito di casi di genitori che hanno rifiutato la trasfusione per il figlio nonostante rischiasse la vita: assurdo!
io invece sono donatrice asociale.
mi astengo dal partecipare a qualunque ritrovo, di qualunque genere.
@Tigli e Gelsomini
Scelta condivisibile (anche io sono un po' orso)
Non è che ho superato la fobia durante la gravidanza, ma siccome mi toccava per forza, lo facevo... poi al momento di partorire, quando mi hanno infilato il tre vie, fatto quello fatto tutto.
Si lo so i TdG non accettano trasfusioni, anche se significa far morire qualcuno.
Adesso stanno studiando tecniche alternative comunque, può essere anche che sia un qualcosa di migliore per tutti (senza rischio di sbagliare gruppo e dei vari rigetti o complicazioni).
@Sara Scavolini
Speriamo nel sangue artificiale (definizione spannometrica, da ignorante in materia) perchè di sangue vero ce n'è sempre poco (soprattutto nei mesi estivi quando diminuiscono i donatori).
Posta un commento